Rischio e risoluzione per impossibilità sopravvenuta

Muovendo dall’individuazione della rilevanza giuridica della nozione di rischio, l’indagine s’interroga sull’incidenza del carattere sinallagmatico della relazione contrattuale sulla valutazione della disciplina della risoluzione per impossibilità sopravvenuta, la quale mira a preservare l’equilibrio tra le prestazioni programmato al momento del perfezionamento del contratto. Da tale rilievo discendono conseguenze applicative con specifico riguardo al rapporto tra gli artt. 1463 e 1465 cod. civ., all’operatività del principio res perit domino e all’efficacia di pattuizioni volte a limitare o escludere il ricorso alla risoluzione, imponendo alle parti di procedere alla rinegoziazione delle condizioni contrattuali alterate dalla sopravvenienza.

€ 12,50
Pubblicazione
Febbraio 2021
Pagine
124
Formato
cm 14,8 x 21
ISBN
9788864582160
Collana

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