Rischio e risoluzione per impossibilità sopravvenuta

Massimo Zaccheo ( Autore )

Muovendo dall’individuazione della rilevanza giuridica della nozione di rischio, l’indagine s’interroga sull’incidenza del carattere sinallagmatico della relazione contrattuale sulla valutazione della disciplina della risoluzione per impossibilità sopravvenuta, la quale mira a preservare l’equilibrio tra le prestazioni programmato al momento del perfezionamento del contratto. Da tale rilievo discendono conseguenze applicative con specifico riguardo al rapporto tra gli artt. 1463 e 1465 cod. civ., all’operatività del principio res perit domino e all’efficacia di pattuizioni volte a limitare o escludere il ricorso alla risoluzione, imponendo alle parti di procedere alla rinegoziazione delle condizioni contrattuali alterate dalla sopravvenienza.

€ 12,50
Pubblicazione
Febbraio 2021
Pagine
124
Formato
cm 14,8 x 21
ISBN
9788864582160
Collana

DELLO STESSO AUTORE


Studi di diritto privato dell’economia

Studi di diritto privato dell’economia

In questo volume sono raccolti studi, editi in tempi e luoghi diversi, frutto di un interesse, coltivato in un ventennio, per alcuni tra i pi&ugrav ...
€ 13,00

NELLA STESSA COLLANA


Recta ratio

Recta ratio

Il principio della "recta ratio" (retta ragione), che i classici latini collegano alla virtù, ha sempre destato grande passione, i ...
€ 17,00

Lex moralis

Lex moralis

Se desideri scoprire rudimenti di morale comune, incominciare a conoscere la celata realtà della democrazia all’italiana, abituali mas ...
€ 18,00

L’espropriazione per pubblica utilità

L’espropriazione per pubblica utilità

L’opera intende approfondire la materia dell’espropriazione sotto il profilo multidisciplinare in modo da far comprendere l’impor ...
€ 17,00