Il tema delle gestioni associate tra Comuni, in particolare tra quelli di media e minore dimensione demografica, è sempre attuale. Da un lato c’è l’imprescindibile necessità di porre rimedio all’eccessiva frammentazione del governo locale in quanto ha costi molto alti, il cui dato più evidente, ricavabile facilmente dai bilanci comunali, è l’incidenza elevata dei costi fissi di funzionamento delle strutture sul totale delle risorse disponibili. Dall’altro lato bisogna tenere in considerazione il disinteresse dei cittadini verso il tema della Fusione che non deve però fare fermare il percorso di collaborazione tra Comuni, bensì dirigerlo verso l’Istituto dell’Unione, punto di incontro tra l’inderogabile aggregazione e il mantenimento dell’autonomia dei singoli Comuni.